Se cerchi una
professione che possa fare per te, pensa a questa: l’infermiere sarà un
professionista sempre più importante nella sanità di domani! E anche di oggi:
sebbene la crisi occupazionale stia colpendo anche questa professione,
l’infermiere resta uno dei protagonisti dei nostri servizi socio-sanitari.
Gli infermieri possono lavorare in ogni ambito: formazione, ricerca,
clinica, prevenzione, cura… potremmo dire più semplicemente che non esiste
settore della salute dove non sia necessario il loro contributo!
Segui i percorsi che ti offriamo per saperne di più: un filmato intanto ti
permetterà di farti un’idea della dinamicità di questa professione. Qui vi
allego un video da vedere:
Per accedere al Corso
di laurea triennale in Infermieristica, a numero chiuso, dovrai sostenere
una prova di selezione.
MODALITA'
E CONTENUTI DELLA PROVA D'AMMISSIONE
Il Ministero dell'Università con Decreto
del 24 Aprile 2013, n. 334, ha reso noto, come ogni anno, le modalità
di esame di ammissione per i corsi Laurea delle Professioni sanitarie per
l'Anno Accademico 2013/14.
Rispetto agli scorsi anni ci sono alcune novità: te le illustriamo qui di
seguito.
L'ammissione degli studenti ai Corsi di
Laurea avviene previo superamento di una prova di ammissione,
predisposta da ciascuna Università statale, identica per tutte le
tipologie dei corsi di Laurea delle Professioni sanitarie attivati presso lo
stesso Ateneo.
Ai fini dell'utilizzo di tutti i posti
disponibili per ciascun Corso di Laurea, ciascun Ateneo è tenuto a definire
idonee procedure consentendo ai candidati di esprimere lo studente l’ordine di
preferenza: informatevi quindi presso l’Università nella quale intendete
sostenere la prova di selezione.
In che consiste la prova di ammissione?
La prova di ammissione consiste nella
soluzione di un questionario di 60 quesiti a
risposta multipla, di cui una sola esatta tra le cinque indicate.
Gli argomenti e la relativa numerosità
di domande sono stabiliti in base alle indicazioni del MIUR:
Cultura generale - 5 quesiti
Ragionamento logico - 25 quesiti
Biologia - 14
quesiti
Chimica - 8
quesiti
Fisica e Matematica - 8 quesiti
Per la compilazione del questionario è
assegnato un tempo di 90 minuti, partire
dalle ore 11.00 in ciascuna sede di Ateneo.
Basterà aver partecipato alla prova di
ammissione per essere ammessi alla graduatoria?
L’ammissione in graduatoria, in realtà,
avviene in relazione a due distinte valutazioni, di cui una introdotta solo da
questo anno accademico.
·
Prova di selezione
In che cosa consiste e il tempo per lo
svolgimento sono già stati indicati.
Per la sua valutazione, invece, vengono
utilizzati i seguenti criteri:
• 1,5 punti per ogni risposta
esatta
• meno 0,4 punti per ogni risposta
sbagliata
• 0 punti per ogni risposta non
data
·
Valutazione del percorso scolastico
Da questo anno accademico sarà valutato
anche il voto riportato alla maturità, attribuito solo a coloro che abbiano
raggiunto un voto di maturità almeno pari a 80/100, rapportato alla
distribuzione in percentili dei voti ottenuti dagli studenti che hanno
conseguito la maturità nella stessa scuola nell’anno scolastico 2011/12. Per i
Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie il punteggio, va ricordato, è
attribuito dalle singole Università, secondo criteri autonomamente determinati
nel rispetto di quanto stabilito dal D. Lgs n. 21 del 14.1.2008: informati
quindi presso l’Università in cui intendi sostenere la prova di ammissione.
In caso di parità di punteggio, prevale in ordine decrescente il
punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti
relativi agli argomenti di cultura generale e ragionamento logico, biologia,
chimica e infine quelli di fisica e matematica.
In caso di ulteriore parità, prevale la
votazione dell'esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione
secondaria superiore.
In caso di ulteriore parità, prevale lo
studente che sia anagraficamente più giovane.
Per essere ammessi alla graduatoria si
deve raggiungere un punteggio minimo di 20 punti.
Fonti
www.ipasvi.it
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